Sono d’accordo, ma scriviamo su quali specie e tutti i dati relativi allo studio preclinico cosi chi vuole approfondire non deve farsi il mazzo in estenuanti ricerche visto che non sono dati che vengono divulgati purtroppo…e chissaà perchè..però ve ne do un assaggio..
Io sono diventata antivivisezionista non solo x tutelare
i miei parenti gravemente malati che non hanno tempo di permettere a
ricercatori vecchio stampo di pasticciare ancora e ancora sugli animali
sprecando tempo e soldi, ma anche leggendo le fonti scientifiche e
universitarie.Consiglio a chi vuole approfondire in maniera ONESTA di dgt su google “modelli animali sperimentali” per vedere con quanta fantasia si cerca di replicare maldestramente negli animali le patologie proprie solo dell’essere umano(anzi, di una particolare parte di esseri umani, per cui neanche io sarei un validomodello sperimentale).
Es. tratto dalla lezione di “Principi di Oncologia
Sperimentale”pagina 10: “l’estrapolazione dell’animale all’uomo VA SEMPRE
EFFETTUATA CON RISERVA,E I RISULTATI DEGLI ESPERIMENTI DOVRANNO ESSERE VERIFICATI CON STUDI SULL’UOMO”.
Oppure ancora DAL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO DI GRISOVINA FP (GRISEOFULVINA):“.LE SOMMINISTRAZIONI DI DOSI ELEVATE DI GRISEOFULVINA PER LUNGO TEMPO HA DATO LUOGO ALLO SVILUPPO DI EPATOMI NEL TOPO E DI TUMORI TIROIDEI NEL RATTO, MA NON NEL CRICETO. IL SIGNIFICATO CLINICO DI TUTTO CIO’ NON È NOTO.
Che dire di più a prova che la SA a tutto serve fuorchè alla vera ricerca della conoscenza delle nostre malattie e alle relative cure?